Nel 1737 lo statista-guerriero Thakur Nawal Singh fondò Nawalgarh e la città vanta uno degli affreschi più belli di Shekawati sulle pareti delle haveli Aath, Anandilal Poddar, Jodhraj Parodia e Chokhani e sul Roop Niwas Palace.
Informazioni Nawalgarh
Informazioni Pushkar
Un pò di Pushkar, Rajasthan – India :-
Situata ai margini del deserto é separata da Ajmer dal Nag Parbat (la collina serpeggiante).
In città vi sono molte attrazioni turistiche con una lunga serie di negozietti che vendono la più varia oggettistica e tessuti e con molti caratteristici e panoramici ristorantini in cima sui terrazzi degli edifici.
Nonostante il suo alto richiamo turistico, la cittadina mantiene intatta il suo profilo mistico e spirituale.
Al centro del paese si trova infatti il lago sacro (Pushkar infatti significa “Lago creato da un fiore”) dove molti pellegrini vanno a fare le loro abluzioni.
Famoso é poi “il passaporto di Pushkar”, cioé il segno distintivo (un braccialetto di corda rossa) che i nuovi arrivati hanno e che significa che hanno già espletato la “Puja” (preghiera).
Questo é l’unico tempio dedicato al Dio Brahma e fu costruito nel 14esimo secolo, costruito su un alto piedistallo con una lunga serie di gradini in marmo bianco che portano ad esso.
Una graziosa tartaruga in argento lavorato si affaccia sul pavimento che porta alla porta del santuario centrale o Garha Griha.
Il pavimento di bianco marmo attorno la tartaruga é coperto con centinaia di monete d’argento, con il nome dei donatori inciso su di esso.
Informazioni Ramgarh
Un pò di Ramgarh, Rajasthan – India :-
A Ramgarh si possono visitare le lussuose dimore ricche di patrimonio artistico, splendido anche se trascurato.
Ramgarh è celebre per le sue haveli, dimore di mercanti riccamente affrescate con curiosi dipinti naif e motivi trompe-l’oeil.
Informazioni Ranakpur
Un pò di Ranakpur, Rajasthan – India :-
Magnifico tempio jainista (15esimo secolo durante il regno di Rana Kumbha) scolpito nel marmo bianco é uno dei cinque posti più sacri per la religione Jainista ed é circondato da mura.
Vi sono 4 facciate che circondano il tempio centrale “Chumukha” che é dedicato ad Adinathji e contiene in tutto ben 29 mura e 1444 pilastri tutti finemente scolpiti e tutti in maniera diversa.
È proprio uno straordinario esempio del genio dell’architettura che vuole stupire e farti rimanere incantato a bocca aperta.
Vi sono analogie sia con il tempio Dilwara al Monte Abu che con alcune sculture di Khajuraho.
Essendo un luogo molto rinomato tra i jainisti si possono incontrare molti pellegrini di questa religione che ricevono le benedizioni dai “monaci” del tempio.
Informazioni Ranthambore
Un pò di Ranthambore, Rajasthan – India :- 
Grazie all’abbondanza della fauna, Ranthambore è forse una delle più importanti riserve naturali dell’India.
La stagione migliore va da febbraio a maggio, quando vedrete moltissimi splendidi cheetal (cervi chiazzati), antilopi nere, bradipi, gauri o bisonti (i più grandi ruminanti selvatici), cinghiali. Il cerco di palude barasingha e scimmie a bizzeffe.
la foresta del Parco Nazionale di Ranthambore copre un’area totale di 1.334 km quadrati con un nucleo centrale di 392 km quadrati.
Rupi scoscese racchiudono una rete di laghi e di fiumi e sulla cima di una di queste colline sorge l’impressionante Forte di Ranthambore, costruito nel decimo secolo.
Ranthambore è la riserva delle tigri.
Informazioni Samode
Piccolo e caratteristico villaggio incastonato tra aspre colline.
Il Samode Palace è l’attrattiva principale di questa cittadina: uno splendido palazzo, dove è possibile alloggiare, che conserva ancora delle stanze con il rivestimento originale di pitture e specchi, e che costituisce il miglior esempio del genere in tutta l’India.
Informazioni Sariska
Un pò di Sariska, Rajasthan – India :- 
Oggi la riserva, sulle alture dell’Aravali Range, è un ottimo rifugio per gli abitanti di Delhi per fine settimana.
Il territorio, per lo più costituito da boscaglia e da lussureggianti macchie di foresta e di prateria, è un habitant eccellente per gli erbivori.
Qui abbondano i pavoni, le scimmie, i tori blu, i cervi maculati e i cinghiali selvatici.
Il parco merita comunque una visita anche con l’attrattiva delle poche tigri rimaste (25 tigri nel Gen. 2022 di cui 11 femmine, 9 maschi e 5 cuccioli).
Informazioni Udaipur
Un pò di Udaipur, Rajasthan – India : – 
Nei suoi Annals and Antiquities of Rajasthan, il Colonnello James Tod descrisse la valle di Udaipur come "il luogo più vario e romantico del subcontinente indiano; alcuni l’hanno soprannominata la Venezia d’Oriente.
La città fu fondata nel 1567, quando Maharaja Udai Singh, stanco dei ripetuti attacchi a Chittor, la vecchia capitale Mewar, si fece indicare da un vecchio saggio un posto sicuro per la sua nuova capitale.
L’uomo garantì a Udai Singh che se lo avesse fondato sulle sponde del Lake Pochola, il suo nuovo centro di potere non sarebbe mai stato conquistato, e così nacque la città che porta lo stesso nome del regnante, Udaipur.
La città è famosa per i suoi laghi di un blu splendente, per la sua cornice di verdi colline e per i suoi palazzi di marmo bianco. Fondata nel 1599 dal Maharana Udai Singh, Udaipur è la tipica città cinta da mura su cui si aprono varie porte.
Informazioni Rajkot
Informazioni Rajkot Gujarat
Rajkot è nota principalmente per essere stato il luogo in cui il Mahatma Gandhi ha trascorso i primi anni della sua vita.
Rajkot è stata capitale dello stato di Saurashtra e successivamente sede del residente inglese per gli stati dell’India occidentale.
L’economia è oggi basata sull’agricoltura.
Informazioni Jamnagar
Informazioni Jamnagar Gujarat
Jamnagar fino al 1947 capitale dello stato rajput di Nawanagar.
La città fu fondata nel 1540 tra il lago Ranmal e il fiume Rangmati.
Fino agli inizi del XX secolo Jamnagar fu uno dei più importanti centri nel mondo per la pesca delle perle.
La città è nota anche per la produzione artigianale di tessuti e sete Bandhani, dei ricami e della gioielleria in argento.
Il tempio Bala Hanuman che compare nel libro dei Guinness dei primati, infatti fin dal 1 agosto 1964 si canta costantemente (24 ore su 24 ore), il canto religioso “Shri Ram, Jai Ram, Jai Jai Ram”.
